Aspirazione e filtrazione di nebbie, fumi unti e vapori di oli minerali
Nelle principali lavorazioni dove si fa uso di macchine utensili quali tornio, trapano, lappatrice, fresatrice, alesatrice, troncatrice e dentatrice, trovano specifica applicazione i fluidi lubrorefrigeranti (FLR), ovvero preparati di liquidi che svolgono una azione ausiliare alle macchine con lo scopo di lubrificare ed eliminare il calore prodotto, nonché di proteggere dalla corrosione o rimuovere trucioli e sfridi. Questo tipo di fluidi viene utilizzato normalmente nelle macchine a controllo numerico (CNC) nei processi di taglio, foratura o molatura; nelle macchine per il trattamento di superficie, nei processi di sbavatura ad umido o di lucidatura; nelle macchine per il trattamento termico per la temoratura e l'indurimento; nelle macchine per il lavaggio pezzi unti; nonché nelle macchine per elettroerosione per la sagomatura dei pezzi e nelle rettifiche.
Durante lo svolgimento di numerosi lavorazioni metalmeccaniche che impiegano questi oli, si ha generalmente lo sviluppo e la diffusione nell'ambiente di lavoro di sostanze rinvenibili sotto forma di fumi, vapori e nebbie oleose caratterizzati da una elevata penetrazione nelle vie respiratorie e da un'alta tossicità, ma anche sotto forma di schizzi in grado di entrare in contatto con la pelle e con gli occhi degli operatori. I disturbi più diffusi tra i lavoratori sono irritazione alla pelle, follicolite, rush e sfoghi cutanei; irritazione a occhi, naso e gola; tosse, asma e altri problemi respiratori. Ci sono inoltre coseguenze che non riguardano se non inidrettamente i lavoratori, ma che possono avere conseguenze altrettanto dannose, quali la proliferazione microbica, in quanto i fluidi lubrorefrigeranti a base d'acqua creano un ambiente favorevole alla crescita di batteri e funghi in grado di produrre tossine; e la fuoriuscita di oli che si depositano sui pavimenti creando un fondo scivoloso incrementando il rischio di infortuni; e sulle apparechiature, danneggiandole in modo spesso irreversibile.
Questi oli e queste nebbie oleose devono necessariamente essere captati efficacemente il più possibile vicino al punto in cui fuoriescono, condotti in un separatore e successivamente filtrati ed espulsi in accordo con le norme vigenti in materia.
A questo scopo Airum predispone impianti di aspirazione localizzata progettati in modo specifico per le lavorazioni alle macchine utensili con produzione di nebbie d'olio.